La saggezza in generale è la disciplina tradizionale delle faccende umane: cioè il comportamento razionale in ogni settore o la virtù che determina in ogni campo ciò che è bene o male per l’uomo. Il concetto di saggezza fu tradizionalmente riferito alla sfera propria delle attività umane ed esprime la condotta razionale nell’ambito di questa sfera, cioè la possibilità di dirigerla nel modo migliore. La saggezza non è la conoscenza di cose alte e sublimi, remote dalla comune umanità, come la sapienza, ma è la conoscenza delle faccende umane e del miglior modo di condurle. (Antica saggezza gnomica)
La saggezza degli antichi Greci e Latini è un patrimonio inesauribile di valori e di principi i cui grandi ideali del mondo antico si polverizzano in una miriade di verità, regole di vita, di norme etiche e di consigli morali. Alcuni personaggi dell’antichità greca espressero la loro saggezza in sentenze o motti brevissimi, e furono chiamati i sette savi, o anche Gnomici. Questi autori furono variamente enumerati dagli scrittori antichi. Talete, Biante, Pittaco e Solone sono compresi in tutte le liste. Platone, che per primo li enumerò, aggiunse ad essi Cleobulo, Misone e Chilone.
A Talete si attribuisce il motto “Conosci te stesso”; a Biante il motto “I più sono malvagi” e l’altro aforisma “La carica rivela l’uomo”; a Pittaco il motto “Sappi cogliere l’opportunità”; a Solone i motti: “Prendi a cuore le cose importanti” e “Nulla troppo”; a Cleobulo il motto “Ottima è la misura”; a Misone il motto “Indaga le parole a partire dalle cose, non le cose a partire dalle parole; a Chilone i m otti “Bada a te stesso” e “Non desiderare l’impossibile”.
Consideriamo a questo punto la natura di queste espressioni brevi e in particolare dell’aforisma che è tale, se possiede principalmente queste cinque caratteristiche, vale a dire, deve essere breve; deve essere definitivo; deve essere personale, infatti gli aforismi non sono blande generalizzazioni sulla vita, l’universo o qualsiasi altra cosa, ma deve essere un’affermazione profondamente personale, caratteristica e particolare di chi la produce; deve poi contenere una sorpresa, una piroetta verbale, talvolta persino un paradosso; ed infine deve essere di natura filosofica o sapienzale.
Se a quanto sopra detto ci aggiungiamo che nel corso della storia dell’umanità tutto quello che di importante c’era da dire è già stato detto, ma considerando che in genere nessuno ascolta, dobbiamo rimboccarci le maniche e continuare a ripeterlo. Ecco allora il motivo di questa selezione di massime che esprimono la saggeza di alcuni antichi filosofi e pensatori, tratte dalla raccolta del Daimon Club e del suo principale artefice, ovvero carl William Brown, ovviamente un po’ riveduti e aggiornati per la presente occasione. Da aggiungere infine che questa selezione fa parte di una più ricca raccolta che spazia attraverso i secoli e che verrà a breve pubblicata in un libro, sempre disponibile gratuitamente all’interno dei nostri siti, da titolo Grandi Aforismi di Autori Vari.
La felicità non consiste negli armenti e neppure nell’oro: l’anima è la dimora della nostra sorte.
Democrito
Gli uomini impareranno a commettere meno ingiustizie quando anche chi non ha patito ingiustizie parteciperà al dolore e allo sdegno di chi le ha patite.
Solone
L’ignoranza è un male invincibile.
Sofocle
Se sei forte, sii mite e pacifico, in modo che chi ti sta vicino abbia rispetto di te più che paura.
Chilone
Non accontentarti di rimproverare coloro che hanno commesso una colpa: cerca anche di trattenere chi sta per commetterne una.
Periandro
Occorre un saggio per riconoscere un saggio.
Focilide Le sentenze di Focilide
Chi con la lingua dice una cosa e in cuor suo ne pensa un’altra è un ben tristo compagno: meglio averlo nemico che amico.
Teognide
Non lasciarti mai indurre a diventare amico di un uomo malvagio. Che vantaggio ne avresti? Nei momenti difficili non ti darebbe alcun aiuto e se le cose gli andassero bene non le dividerebbe certo con te.
Teognide
Non è adatta una moglie giovane a un uomo vecchio: la barchetta che il timone non può governare e gli ormeggi non possono trattenere spezza le corde e spesso di notte approda in altri porti.
Teognide
É duro per una persona intelligente dover parlare con gli stolti, ma starsene sempre zitti è peggio.
Teognide
L’eccessiva ricchezza è stata causa di rovina per molti sprovveduti: è difficile infatti, nell’abbondanza, rispettare la misura.
Teognide
Oggi come oggi la cosa migliore è essere ricchi: se hai molti soldi, hai molti amici, se invece hai pochi soldi, hai pochi amici, e non sei considerato una brava persona. (apologia del crimine, i soldi sporchi rendono le persone pulite)
Teognide
Non si piange un morto che non ha lasciato soldi.(chi cerca il potere e la ricchezza lo fa per coltivare l’illusione di continuare a vivere nella memoria degli altri, è così anche per l’arte)
Teognide
Chi non ama i ragazzi, i cavalli dalle zampe veloci e i cani, non sa che cosa sia la felicità.
Teognide
Impara a dominare il ventre, il sonno, il sesso e l’ira.
Pitagora Versi Aurei
Due sono i giorni veramente belli che una donna dà: quando uno la sposa e quando, morta, la porta al sepolcro.
Anonimo
Agli uomini sfugge quello che fanno da svegli proprio come dimenticano ciò che sognano dormendo.
Eraclito
Padre di tutte le cose e di tutte le cose signore è il conflitto: e gli uni fece dei e gli altri uomini, gli uni servi, gli altri liberi.
Eraclito
La guerra è la madre di tutte le cose.
Eraclito
É difficile combattere contro il proprio cuore: ciò che vuole lo compre anche a prezzo della vita.
Eraclito
Anche nella conoscenza delle cose che si vedono gli uomini sono tratti in inganno allo stesso modo di Omero. Omero, infatti, fu il più sapiente di tutti i greci, ma dei bambini che stavano uccidendo pidocchi lo ingannarono dicendo: “Quelli che vediamo e prendiamo li buttiamo, quelli che non vediamo né prendiamo li teniamo.”
Eraclito
La razza degli stupidi non si estingue mai.
Simonide
Infiniti errori assediano le menti degli uomini, e nessuno è in grado di capire se ciò che sceglie oggi gli andrà bene per sempre.
Pindaro
Breve è la vita umana, e la speranza è la sua rovina.
Bacchilide
Non essere mai nato: questo per l’uomo sarebbe la ventura delle venture, non esistere, non vedere il sole.
Bacchilide
La cosa peggiore per i potenti è che non possono fidarsi degli amici.
Eschilo
La saggezza si conquista attraverso la sofferenza.
Eschilo
La maggior parte degli uomini dicono bugie perché amano parere più che essere.
Eschilo
Le parole sono medicine per l’animo che soffre.
Eschilo
In nessuno Stato le leggi avrebbero la forza che devono avere se non fossero rese temibili dalle pene che minacciano chi le vìola.
Sofocle
L’uomo non conosce altra felicità se non quella che egli si va immaginando, e poi, finita l’illusione, ricade nel dolore di sempre.
Sofocle
Vana è la parola di un filosofo che non guarisce l’uomo che soffre. Perché come a nulla vale la medicina se non scaccia la malattia dal corpo, anche la filosofia a nulla serve se non elimina la sofferenza dalla mente.
Epicuro
È una fatica servire gli stessi padroni e esserne comandato.
Eraclito
La malattia rende la salute piacevole e buona, la fame la sazietà, la fatica il riposo.
Eraclito
Nulla ho trovato più potente di Necessità, essa è la sola dea, senza altare né immagine davanti a cui pregare. Non cura sacrifici.
Euripide
Gli uomini hanno trovato dei rimedi contro il morso dei serpenti, ma nessuno ne ha ancora trovato uno contro le donne cattive, che sono peggio delle vipere.
Euripide
Parla in modo sensato a uno stupido e questi ti chiamerà stupido.
Euripide
La vita è breve, l’arte è vasta, l’occasione fuggevole, l’esperienza fallace, il giudizio difficile. Non solo il medico deve fare ciò che è opportuno, ma anche il malato, coloro che lo assistono e tutti gli altri.
Ippocrate
A mali estremi, estremi rimedi.
Ippocrate
Riguardo agli dei non è possibile accertare né che sono né che non sono, in quanto lo impediscono l’oscurità dell’argomento e la brevità della vita umana.
Protagora
Nulla esiste. Se esiste è inconoscibile. Se è conoscibile è incomunicabile.
La serietà di un avversario va disarmata con il riso e il riso con la serietà.
Gorgia
Il giusto non è altro ciò che giova al più forte.
Trasimaco.
Per chi è nato e vive, niente vi è di certo se non che, poiché è nato, il morire e, poiché vive, l’impossibilità di vivere senza soffrire. (vedi Marcello Marchesi che dice Siamo nati per soffrire e ci stiamo riuscendo)
Nulla è più pericoloso di un pazzo che sembra savio.
Crizia
Schiavi e padroni non potranno mai essere amici.
Platone
Tieni conto che la grande ricchezza e l’estrema povertà rendono l’uomo infelice in quanto l’una produce lusso, pigrizia e moti rivoluzionari, e l’altra grettezza, lavoro scadente e moti
rivoluzionari.
Platone
L’abitudine è quasi una seconda natura.
Aristotele
Chi ha molti amici non ha alcun amico.
Aristotele
Dopo essersi accoppiato ogni animale è triste.
Aristotele
Chi non sa vivere in società o non ne sente il bisogno o è una bestia o è un Dio.
Aristotele
L’uomo è responsabile delle proprie azioni.
Aristotele
Persino quando una legge viene scritta non è assicurato il fatto che rimanga invariata.
Aristotele
La comunità politica migliore è formata da cittadini della classe media.
Aristotele
La libertà è la base di uno stato democratico.
Aristotele
La legge è ordine, e una buona legge significa un ordine giusto.
Aristotele
Il male riunisce gli uomini insieme.
Aristotele
Un tutto è ciò che è ha avuto un inizio, una metà e una fine.
Aristotele
La cattiva sorte ci mostra chi non sono i veri amici.
Aristotele
Un’assurdità plausibile è sempre migliore di una possibilità che non convince.
Aristotele
Gli uomini colti sono superiori agli incolti nella stessa misura in cui i vivi sono superiori ai morti.
Aristotele
È nella natura del desiderio di non poter essere soddisfatto.
Aristotele
La dignità non consiste nel possedere onori, ma nella coscienza di meritarli.
Aristotele
Dio è troppo perfetto per poter pensare ad altro che a se stesso.
Aristotele
Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicità.
Aristotele
La filosofia è la scienza che ha per oggetto la verità.
Aristotele
Non esiste grande genio senza una dose di follia.
Aristotele
La gratitudine è un sentimento che invecchia presto.
Aristotele
La natura non fa nulla d’inutile.
Aristotele
I malvagi obbediscono per paura; i buoni, per amore.
Aristotele
Facciamo la guerra per poter vivere in pace.
Aristotele
I malvagi sono colmi di pentimento.
Aristotele
Il saggio cerca di raggiungere l’assenza di dolore, non il piacere.
Aristotele
L’uomo è per natura animale politico.
Aristotele
Il saggio non si espone al pericolo senza motivo, poiché sono poche le cose di cui gl’importi abbastanza; ma è disposto, nelle grandi prove, a dare perfino la vita, sapendo che a certe condizioni non vale la pena di vivere.
Aristotele
Il proverbio è un avanzo dell’antica filosofia, conservatosi fra molte rovine per la sua brevità ed opportunità.
Aristotele
Chiunque può arrabbiarsi: questo è facile; ma arrabbiarsi con la persona giusta, e nel grado giusto, ed al momento giusto, e per lo scopo giusto, e nel modo giusto: questo non è nelle possibilità di chiunque e non è facile.
Aristotele
Le rivoluzioni non sono sciocchezze, ma dalle sciocchezze hanno origine.
Aristotele
Gli inferiori si ribellano per essere uguali e gli uguali per essere superiori. Questo è lo stato d’animo da cui nascono le rivoluzioni.
Aristotele
La sofferenza è cosa bellissima a vedersi in uno che sopporta serenamente una grande sventura, e ciò non perché sia un’insensibile ma piuttosto per la grandezza dell’animo suo.
Aristotele
È possibile fallire in molti modi, mentre riuscire è possibile in un modo soltanto.
Aristotele
Per una donna onesta è difficile competere con una puttana.
Nessun fardello è più pesante da portare della povertà.
Menandro
Tre sono i pericoli da cui ogni uomo deve guardarsi: il mare, il fuoco e la donna.
Menandro
Colui che fugge potrà combattere ancora.
Menandro
Non affidare mai la tua vita ad una donna. (controllare le passioni, self-control).
Menandro
Tutte le cose vanno valutate in rapporto al vantaggio o al danno che producono: talora, infatti, scopriamo che il bene è per noi un male e, invece, il male è un bene.
Epicuro
Nulla basta a colui per il quale ciò che basta è poco.
Il bisogno è un male, ma non c’è alcun bisogno di vivere nel bisogno.
Epicuro
Il sorgere del più grande bene coincide sempre con la liberazione del più grande male.
Epicuro
Non teme la morte chi sa disprezzare la vita.
Catone
I ladri di beni privati passano la vita in ceppi e in catene, quelli di beni pubblici nelle ricchezze e nelle alte cariche.
Catone
Fu la paura, all’origine, che creò gli dei.
Lucrezio
Spregevole è l’uomo che una cosa cela nel profondo del cuore e un’altra dice.
Omero
Non c’è nulla di più misero dell’uomo, fra ciò che respira e si muove sulla terra.
Omero
É stupido essere giusti quando chi è ingiusto ottiene migliore giustizia.
Esiodo
Chi si fida delle donne può fidarsi anche dei ladri.
Esiodo
Le persone intelligenti non disprezzano nessuno, perché sanno che nessuno è tanto debole da non potersi vendicare, se subisce un’offesa.
Esopo
Pur di vedere andare a fondo i propri nemici, taluni sono disposti ad andare male anche loro.
Esopo
Nessuno schiavo è più infelice di quello che mette al mondo figli destinati a essere schiavi.
Esopo
Bisogna amare come se si dovesse odiare o odiare come se si dovesse amare.
Biante
I cambiamenti di luogo non rendono intelligente chi è stupido.
Qual è l’animale più pericoloso ? Tra gli animali feroci il tiranno; tra gli animali domestici l’adulatore.
Biante
Felice quel re i cui sudditi hanno paura per lui ma non di lui.
Pittaco
Molte parole non sono mai indizio di molta sapienza.
Talete
Per un sapiente sarebbe più facile spegnere un tizzone che gli brucia nella bocca che trattenere una battuta spiritosa.
Ennio
L’uomo è un lupo per l’uomo. (vedi Hobbes)
Plauto
Non fa un buon servizio al mendicante chi gli dà da mangiare e da bere e non gli insegna il modo di migliorare la sua condizione.
Plauto
Niente è più amichevole di un amico in difficoltà.
Plauto
La saggezza non si acquista per l’età, ma per la capacità.
Plauto
L’amore è come il pesce, pessimo se non è fresco.
Plauto
Se sei contento, hai abbastanza per vivere bene.
Plauto
La via di mezzo è sempre la migliore: ogni eccesso conduce alla rovina.
Plauto
La vera saggezza consiste non solo nel vedere ciò che ci sta davanti al naso, ma anche nel prevedere ciò che accadrà.
Terenzio
Homo sum: humani nihil a me alienum puto.
Terenzio
Mi odino pure, purché mi temano.
Accio
Non esiste cosa tanto assurda da dire che qualche filosofo non la dica.
Cicerone
Ottimo oratore è colui che parlando istruisce, diletta e nello stesso tempo commuove l’animo dei suoi ascoltatori.
Cicerone
Nulla è più instabile del popolino, nulla più insicuro della volontà degli uomini e nulla più ingannevole delle decisioni della folla. (nessuno si sente parte della folla, la gente è sempre costituita dagli altri)
Cicerone
Se si vuole godere la pace, bisogna fare la guerra.
Cicerone
La morte è terribile per coloro che con la vita perdono tutto, non per coloro la cui fama non potrà mai morire.
Cicerone
Il frutto delle ricchezze è possedere tutto ciò di cui si ha bisogno; e la prova che si possiede tutto ciò di cui si ha bisogno è il sapersi accontentare.
Cicerone
Ai potenti riescono più sospetti i valenti che gli inetti: il merito altrui, infatti, è per loro causa di continua paura.
Sallustio
Taluni pensano che commettere ingiustizie sia il solo modo di esercitare il potere.
Sallustio
In uno stato, coloro che non possiedono nulla invidiano i ricchi, esaltano i violenti, odiano l’ordine antico e aspirano al nuovo: esasperati dalla loro condizione, desiderano sovvertire ogni cosa e non esitano a favorire torbidi e disordini, perché sanno che peggio che poveri non potranno essere.
Sallustio
La maggior parte degli uomini politici si comporta in un modo quando chiedono il potere e in un altro quando lo hanno ottenuto.
Sallustio
Il mondo è tutto ingratitudine. A nulla giova fare del bene: anzi, produce un senso di noia se non addirittura una sorta di rancore. (vedi ingratitudine in Shakespeare Massime)
Catullo
Chi ma sa ciò che desidera, ma non capisce ciò che è saggio.
Publilio Siro
Essere innamorati e nello stesso tempo avere senno è concesso a malapena agli dei.
Publilio Siro
L’amore è causa di vani affanni’ bella la morte quando pone fine a una brutta vita.
Publilio Siro
Il dolore che cancella un altro dolore è come una medicina.
Publilio Siro
Niente impedisce di dire la verità scherzando.
Orazio
Il popolo è un pessimo giudice: nella sua stoltezza per lo più onora chi non lo merita, perché stupidamente crede all’apparenza.
Orazio
É irragionevole temere di essere presi per matti in un mondo di matti.
Orazio
Libero è solo chi è saggio, perché solo il saggio è padrone di se stesso, non teme né la povertà né la morte, né le catene, sa tener testa alle passioni e disprezza gli onori: privo di bisogni che lo fanno dipendere dalla volontà altrui, ha tutto in se, perfetto e compatto come una sfera sulla cui levigata superficie nulla di estraneo può fermarsi e contro cui il destino sempre si scaglia furiosamente senza mai riuscire a intaccarla.
Orazio
Nulla è troppo arduo per l’uomo: nella sua stoltezza, dà l’assalto persino al cielo.
Orazio
La libertà è più preziosa di qualsiasi metallo, e chi, per paura della povertà, vi rinuncia si prende un padrone che suo malgrado dovrà servire in eterno: e tutto per non aver saputo accontentarsi di poco.
Orazio
Bada sempre con chi parli, di chi parli e che cosa dici. evita le persone curiose, che vogliono sapere sempre tutto: sono anche chiacchierone, perché chi ha le orecchie grandi ha anche la bocca larga.
Orazio
Ai pittori e ai poeti è stato sempre concesso, a buon diritto, di osare qualunque cosa. Quando si scrive, la cosa migliore, per avere successo, è sapere unire l’utile al piacevole.
Orazio
Finche si può, bisogna mescolare una punta di follia alla saggezza: è piacevole lasciarsi un poco andare al momento giusto.(in genere le persone non sono mai né sagge, né folli, sono soltanto stupide e monotone.)
Orazio
É l’uso che mantiene lucidi i bronzi…. Allo stesso modo il tuo bel corpo, se tu respingi tutti gli amanti, sfiorisce, perché nessuno lo tiene in esercizio. (L’uso era importante anche per Shakespeare, Manzoni, e altri)
Ovidio
La cavalla non chiede doni al cavallo né la vacca al toro e l’ariete non ha bisogno di sedurre con regali la pecora che gli piace. Solo la donna gode a spogliare l’uomo: si dà per soldi facendosi pagare le sue notti e, quantificando il prezzo del suo godimento vende quello che potrebbe far piacere a entrambi, quello che entrambi cercano. perché l’uomo deve spendere e la donna guadagnare per un piacere che entrambi si procurano con movimenti associati.
Ovidio
Di solito con il cambiare del governo, per i poveri cambia solo il tipo di padrone.
Fedro
Anche i potenti devono temere gli umili: la vendetta, infatti, è a portata di mano di chiunque abbia un minimo di ingegnosità e voglia metterla a frutto.
Fedro
Quando i potenti non vanno d’accordo, ci vanno di mezzo i poveri.
Fedro
Contro i potenti nessuno è mai abbastanza al sicuro. se poi al potente si aggiunge anche un consigliere malvagio non c’è più salvezza per nessuno, perché la forza sommata alla malvagità diventa invincibile.
Fedro
Mente retta ha la povertà per sorella.
Petronio Arbitro
Spesso più del cervello conviene far funzionare l’uccello.
Petronio Arbitro
Lunga e difficile è la strada dell’insegnamento se si va per regole, breve ed efficace se si va per esempi.
Seneca
Mentre si insegna, si impara.
Seneca
La filosofia insegna ad agire, non a parlare. (pragmatismo)
Seneca
Sono pochi quelli che dispongono saggiamente di se stessi e delle proprie cose. Tutti gli altri, a somiglianza degli oggetti che galleggiano nei fiumi, non vanno da sé ma sono trasportati.
Seneca
Sarà quel che dev’essere; ma ciò che è una necessità per chi si ribella, è poco più che una scelta per chi vi si adatta di buon grado.
Seneca
Quando insegnano, gli uomini imparano.
Seneca
Nessuna giornata è mai troppo lunga per chi ha qualcosa da fare.
Seneca
Di tanto in tanto è bello anche far pazzie.
Seneca
Ogni male ha la sua compensazione. Meno è il denaro, meno i problemi; meno i favori, minore è l’invidia. Perfino in quei casi che ci fanno uscir di senno, non è la perdita in se stessa che ci angustia, bensì la nostra valutazione della perdita.
Seneca
Ogni piacere ha il suo momento culminante quando sta per finire.
Seneca
Il vero piacere consiste nel disprezzo dei piaceri.
Seneca
Un popolo affamato non ascolta ragioni, né gl’importa della giustizia e nessuna preghiera lo può convincere.
Seneca
Il volere con lentezza è tipico di chi non vuole.
Seneca
Per fare ciò che si vuole bisogna nascere re o stupidi.
Seneca
Meno sono i nostri bisogni, più assomigliamo agli dei.
Socrate
Niente può fare del male a un uomo buono, nella vita o dopo la morte.
Socrate
Sono un cittadino, non di Atene o della Grecia, ma del mondo.
Socrate
L’esser contenti è una ricchezza naturale, il lusso è una povertà artificiale.
Socrate
Le parole false non sono un male tanto in se stesse, quanto perché infettano l’anima col male.
Socrate
Chi vuol muovere il mondo prima muova se stesso.
Socrate
I cattivi vivono per mangiare e bere, mentre i buoni mangiano e bevono per vivere.
Socrate
Ero veramente un uomo troppo onesto per vivere ed essere un politico.
Socrate
L’uomo più ricco è quello che si accontenta di poco, perché la contentezza è la ricchezza data dalla natura.
Socrate
Un’educazione troppo indulgente è dannosa perché fiacca tutti gli slanci della mente e tutto il vigore del corpo.
Quintiliano
I discepoli devono amare i loro insegnanti non meno che gli stessi studi e devono pensare che essi sono i loro genitori non dal punto di vista materiale, ma dal punto di vista intellettuale.
Quintiliano
Chi è povero rimane sempre povero: oggi solo i ricchi possono arricchire.
Marziale
Nella vita l’uomo onesto è sempre un principiante, un ingenuo in balia dei furbi.
Marziale
L’autorità che si fonda sul terrore, sull’oppressione e sulla violenza è un’ingiustizia e una turpitudine nello stesso tempo.
Plutarco
Padrone di un uomo è chi ha il potere di procurargli o di togliergli ciò che egli vuole o non vuole.
La felicità non consiste nell’acquistare e nel godere ma nel non desiderare nulla.
Epitteto
Saccheggiare, trucidare e rapinare: questo, secondo taluni, significa governare un impero. Di fatto, dove fanno un deserto dicono di aver portato la pace.
Tacito
Chi detiene il potere sempre ha in odio e in sospetto chi è destinato a succedergli.
Tacito
Più uno stato è corrotto più fa leggi. (l’Italia ne ha 150.000, contro le 5-6.000 di ogni paese normale, Francia, Germania)
Tacito
I primi passi sulla strada del potere sono difficili, ma poi, una volta che ti sei incamminato, non ti mancheranno né i favori né gli aiuti.
Tacito
Raramente quando si condivide il potere si va d’accordo.
Tacito
Quando si avviano nuove imprese è molto importante avere dalla propria parte la pubblica opinione.
Tacito
La più violenta delle passioni è la brama di potere.
Tacito
La speranza di diventare ricchi è una delle più diffuse cause di povertà.
Tacito
Chi sorveglierà i sorveglianti?
Giovenale
Nulla è più insopportabile di una donna ricca.
Giovenale
Anche in una terra di stupidi e sotto un cielo ignorante e volgare possono nascere uomini sommi, destinati a dare grandi prove di sé.
Giovenale
Il popolino ormai chiede a gran voce solo due cose: pane e divertimenti.
Giovenale
É più facile trovare un testimone disposto a giurare il falso contro un cittadino qualsiasi che uno disposto a dire la verità contro l’interesse e l’onore di un militare.
Giovenale
Se un Dio ti dicesse che morirai domani o al massimo dopodomani, non daresti certo grande importanza, a meno che tu sia un essere spregevole, al fatto di avere un giorno in più o in meno da vivere, visto che la differenza è praticamente insignificante. Così non credere che cambi molto vivere ancora parecchi anni o solo fino a domani.
Marco Aurelio
La morte è liberazione dalle impressioni dei sensi, dagli stimoli della passione, dalle elucubrazioni della mente e dalla schiavitù della carne.
Marco Aurelio
Chissà quali immensi piaceri proveranno mai gli assassini, i pervertiti, i parricidi e i tiranni.
Marco Aurelio
Quella della vita è un’arte più simile alla lotta che alla danza, in quanto bisogna saper essere sempre ben saldi e tenersi sempre pronti contro i colpi che arrivano imprevisti.
Marco Aurelio
Ricordati che cambiare opinione e dare ascolto a chi ti corregge è pur sempre un segno di libertà.
Marco Aurelio
Prendi senza orgoglio, lascia senza difficoltà.
Marco Aurelio
Spesso commette ingiustizia non solo colui che fa qualcosa ma anche colui che non la fa.
Marco Aurelio
L’esistenza delle cose è una perenne trasformazione, un incessante passare da una forma a un’altra. E tu stesso continuamente ti trasformi, perché di continuo ti alteri e ti dissolvi, proprio come l’universo.
Marco Aurelio
Tutte le cose che vedi periranno e anche coloro che le hanno viste perire prestissimo periranno a loro volta, e chi sarà morto ormai vecchio si troverà a essere in tutto uguale a chi sarà morto molto prematuramente.
Marco Aurelio
Che cosa c’è di male o di strano se chi è ignorante agisce da ignorante? Bada piuttosto che tu non debba rimproverare te stesso per quello che è accaduto, perché non hai saputo prevedere che costui potesse comportarsi come si è comportato.
Marco Aurelio
Tutte le cose non sono altro se non ciò che noi pensiamo che siano e quindi tutte le cose sono quelle che vogliamo che siano. perciò, tutte le volte che vuoi, smetti di dare un significato alle cose in base a ciò che pensi, sopprimi cioè le opinioni che ti fai intorno a esse, e come chi ha doppiato il promontorio, troverai un mare calmo, un’assoluta tranquillità e un’insenatura riparata dai flutti.
Marco Aurelio
Fa’ lo stupido quando le circostanze lo richiedono: fingersi stupidi al momento opportuno è somma saggezza.
Catone
Non curarti dei sogni: la mente umana, mentre veglia, spera di realizzare le cose che desidera e poi, durante il sonno, le vede realizzate.
Catone
Educa sempre il tuo spirito e non smettere mai di imparare: la vita senza cultura è un’immagine della morte.
Catone
La vita è tutta una recita. Allora: impara a recitare bene la tua parte, rinunciando a fare la persona seria, o altrimenti sopporti in silenzio tutti i tuoi guai.
Pallada
Da un ladro puoi stare in guardia, da un bugiardo no.
Sentenze medioevali
Alla presenza di un re o di un principe bisogna o parlare poco o dire solo cose molto spiritose.
Sentenze medioevali
Solo lo stupido dice subito tutto quello che pensa.
Sentenze medioevali
Molti sono quelli che chiedono, ma molti di più quelli che non vogliono dare.
Sentenze medioevali
Quando lascia una carica pubblica, chi è onesto non è più ricco di prima, ma solo più sconosciuto.
Sentenze medioevali
Il medico sta male se nessuno sta male.
Sentenze medioevali
Fatti lupo se vuoi vivere con i lupi.
Sentenze medioevali
La tristezza è sorella del piacere.
Sentenze medioevali
Se proprio non puoi stare zitto, quello che devi dire dillo in breve.
Sentenze medioevali
Il volgo considera importante lo stupido che si veste in modo elegante.
Sentenze medioevali
Anche chi scherza può dire cose serie.
Sentenze medioevali
Il bisogno sconfigge qualsiasi pudore.
Sentenze medioevali
La stupidità è una madre feconda.
Sentenze medioevali
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