Riflessioni e pensieri. Gli aforismi così come le massime e le citazioni, possono essere di un’estrema brevità o dilungarsi maggiormente impiegando più parole e più frasi, così da creare veri e propri pensieri più articolati che originano di conseguenza delle vere e proprie riflessioni sugli argomenti che di volta in volta vengono trattati. Da qui il titolo di questa pagina, ovvero Riflessioni e pensieri.
L’origine etimologica del termine aforisma si riferisce ad una definizione, che in qualche modo limita e denota nella sintassi il suo contenuto, che in compenso però può talvolta essere allargato enormemente impiegando tutti i vari artifici della retorica classica, e diventare così a livello metaforico e connotativo un’immenso contenitore di significati.
In questo modo gli aforismi, così come le citazioni, le massime, le sentenze, o gli epigrammi possono essere alla base di pensieri e riflessioni più articolate le quali possono a loro volta originare paragrafi più estesi, che si collocano in una via di mezzo tra il saggio più o meno breve e la rapida e concisa creazione di concetti mentali.
Il tutto invita sempre il lettore ad una discussione, argomentando varie idee e posizioni intellettuali sulle tematiche più disparate. Ovviamente, mentra l’aforisma cerca di mettere le parole e i termini lessicali più adeguati nella miglior disposizione sintattica possibile, proprio per conferire alla frase quel suo carattere di originalità e di artisticità linguistica, i pensieri e le riflessioni diventano delle creazioni più analitiche e discorsive.
Questi testi cercano di argomentare o di sottolineare vari punti di vista, spesso e volentieri con uno stile polemico, talvolta più lieve e umoristico, ma sempre di natura speculativa e filosofica, fatta eccezione naturalmente per le osservazioni più tipicamente descrittive, narrative e letterarie. Famosa opera di questo genere è lo Zibaldone di Giacomo Leopardi, che tuttavia risulta essere il capolavoro letterario meno noto in tutta Europa.
Il genere letterario in questione è comunque alla base di tutta la produzione sapienziale delle varie epoche, e costituisce la struttura portante delle opere di autori e di filosofi estremamente geniali quali sono appunto Montaigne, Bacon, Nietzsche, Adorno, Canetti, Cioran, Leopardi e tanti altri.
Da aggiungere infine che un testo con tante citazioni e formato da pensieri aforistici e riflessioni brevi risulta necessariamente essere polifonico e dialogico nell’accezione di Baktin, in quanto crea una pluralità di voci, crea una certa tensione critica e sviluppa oltretutto quell’intertestualità, così feconda per il lettore attento e consapevole, ma di sicuro fascino anche per gli altri, sempre che non siano evidentemente dei personaggi troppo superficiali.
There is one art of which people should be masters – the art of reflection.
Samuel Taylor Coleridge
Il nostro destino viene formato dai nostri pensieri e dalle nostre azioni. Non possiamo cambiare il vento ma possiamo orientare le vele.
Anthony Robbins
Con la tua immagine e con il tuo amore, tu, benché assente, mi sei ogni ora presente. Perché non puoi allontanarti oltre il confine dei miei pensieri; ed io sono ogni ora con essi, ed essi con te.
William Shakespeare
Di quei tempi ero fatto per sprofondare, ad ogni parola che mi fosse detta, o mosca che vedessi volare, in abissi di riflessioni e considerazioni che mi scavavano dentro e bucheravano giù per torto e su per traverso lo spirito, come una tana di talpa; senza che di fuori ne paresse nulla.
Luigi Pirandello