Antica saggezza filosofica, aforismi, massime, idee, pensieri e citazioni degli antichi filosofi per riflettere sui temi della vita e del nostro agire.
Essere filosofi non significa soltanto avere pensieri acuti, o fondare una scuola, ma amare la saggezza tanto da vivere secondo i suoi dettami: cioè condurre una vita semplice, indipendente, magnanima e fiduciosa. Significa risolvere i problemi della vita non solo teoricamente ma praticamente.
Henry David Thoreau
Il primo livello di sapienza è saper tacere, il secondo è saper esprimere molte idee con poche parole, il terzo è saper parlare senza dire troppo e male. Si deve parlare solo quando si ha qualcosa da dire, che valga veramente la pena, o, perlomeno, che valga più del silenzio.
Hernàn Huarache Mamani
Quanto più seria, pura e rispettosa sarebbe la vita di molti uomini se potessero conservare oltre la giovinezza qualcosa di questo cercare, di questo chiedere il nome delle cose!
Hermann Hesse
Fare della filosofia rettamente consiste nel non scegliere i tipi di esistenza peggiori al posto dei migliori per ignoranza del migliore e del peggiore, e, quando si siano scelti i migliori, nel non inclinare verso i peggiori per un impulso non controllato.
Platone
Già, perché accade quel che accade, non sempre infatti è possibile capirlo grazie a spiegazioni scientifiche, filosofiche o sociologiche, non resta che osservare, e cercare di trovare delle soluzioni, il più delle volte fallaci e inconcludenti. Un esempio per tutti, la stupidità che ci attanaglia e che è ovviamente un tratto tipico della specie umana. Siamo circondati, non c’è alcuna via di fuga, non se ne esce, se non alla fine che con la morte.
Carl William Brown
Nelle avversità fa’ come il salice che asseconda la furia dell’uragano piegandosi di qua e di là, secondo il soffiare del vento; poi passata la tempesta, ricompone i suoi rami.
Saggezza Zen
Se vi comportate da saggi e rifuggite dal considerarvi saggi, chi potrà non amarvi?
Lao Tse
Epicuro paragona la vita ad un banchetto, dal quale si può essere scacciati all’improvviso. Il convitato saggio non si abbuffa, non attende le portate più raffinate, ma sa accontentarsi di quello che ha avuto ed è pronto ad andarsene appena sarà il momento, senza alcun rimorso.
Carl William Brown
La filosofia, quindi, ha uno scopo pratico nella vita degli uomini; essa è uno strumento il cui fine è la felicità, proprio come sosteneva Epicuro: “È vano il discorso di quel filosofo che non curi qualche male dell’animo umano.” Ed è su questa linea di sviluppo e su questa convinzione che anche la ricerca scientifica atta all’investigazione delle cause del mondo naturale si avvicina allo scopo primordiale della filosofia.
La phronesis, che corrisponde al termine italiano saggezza, è quella particolarità del sapere, utile a orientare la scelta, che viene distinto dalla “sofìa”, dalla sapienza, che indica il possesso della perfezione spirituale teorica, quella stessa che nella saggezza costituisce il fondamento volto al comportamento morale e all’azione pratica. Termine connesso a phronesis è quello di sophrosyne che indica, secondo Aristotele, quel comportamento moderato che caratterizza la saggezza.
Nella concezione intellettualistica che ha Socrate del bene i due termini si confondono: egli, infatti considerava saggio e temperante colui che, conoscendo le cose belle e buone, sapesse servirsene, conoscendo le brutte, sapesse guardarsene.
Anche in Platone il termine phronesis viene talora sostituito con sophia ma mantiene il medesimo significato del possesso di una scienza che serva a indirizzare nelle scelte pratiche e a realizzare il bene. Colui che pratica la phronesis, conciliando saggezza e vita pratica, sarà anche in grado di bene operare nella vita politica. Tuttavia la morale individuale allora non è sufficiente per il conseguimento della felicità che deve essere invece garantita dallo Stato guidato dai filosofi che soli sono in grado di creare le condizioni propizie per la felicità dei cittadini.
Per Aristotele: “La saggezza riguarda anche i particolari, i quali diventano noti in base all’esperienza, mentre il giovane non è esperto: infatti, è la lunghezza del tempo che produce l’esperienza. Perché ci si potrebbe chiedere anche questo: per quale ragione un ragazzo può essere un matematico, ma non un sapiente o un fisico? Non si deve forse rispondere che gli oggetti della matematica derivano dall’astrazione, mentre i principi della sapienza e della fisica si ricavano dall’esperienza?”
Per Aristotele la felicità era dunque la conseguenza di un atteggiamento razionale che portasse alla moderazione che cioè permettesse di distinguere il giusto mezzo tra opposti comportamenti estremi: così ad esempio può dirsi di possedere la virtù del coraggio chi si tiene nel mezzo tra gli estremi della viltà e della temerarietà. Dato che il giusto mezzo si identificava con la virtù anche per Aristotele la vita virtuosa portava alla felicità. La felicità è infatti “un bene comune, partecipabile da tutti coloro che non sono negati alla virtù”.
Obiettivo prioritario della condotta è la saggezza, cioè una forma stabile di equilibrio, di moderazione e di controllo dei propri atti. La felicità non si consegue con la conquista del potere o con l’accumulazione di ricchezze. Perche “è l’anima la dimora della nostra sorte”, dice il grande filosofo Democrito. Tanto è vero che se si vuol vivere in piena tranquillità d’animo e raggiungere uno stato di felicità bisogna rifuggire da un impegno politico pieno, anche quando sembra che la sorte sia favorevole.
E quindi a noi, alle scelte da noi compiute (non agli dei o alla cattiva sorte), che dobbiamo far risalire la responsabilita delle conseguenze dei nostri atti. Attraverso una direzione intelligente della condotta e con un livello adeguato di consapevolezza e di convinzione individuali è possibile costruire un nuovo codice etico. A questo l’individuo deve guardare come quadro ideale di riferimento per le proprie scelte.
Panezio e Posidonio sostengono che la virtù non è sufficiente, ma occorrono anche buona salute, abbondanza di mezzi di vita, e forza.
Diogene Laerzio, Vite e dottrine dei filosofi, VII, 128
Dei desideri alcuni sono naturali e necessari, altri naturali e non necessari, altri né naturali né necessari, ma nati solo da vana opinione.
Epicuro
Non fingere di essere saggio, ma sii saggio davvero: non abbiamo bisogno di apparire sani, ma di esserlo veramente.
Epicuro
Certe volte sperimentiamo che il bene si rivela per noi un male, invece il male un bene.
Epicuro
Nessuno può essere definito felice prima che sia morto.
Solone
La cosa migliore che un principe può fare è di non credere a coloro che gli stanno intorno.
Chilone
Parte del tempo ce lo strappano di mano, parte ce lo sottraggono con delicatezza, e parte scivola via senza che ce ne accorgiamo.
Seneca
L’uomo falso è la cosa più difficile da riconoscere: in ciò nulla vale più della prudenza.
Teognide
C’è chi ha un male e chi ne ha un altro. Solo una cosa è certa: tra quanti il sole vede, nessuno è felice.
Teognide
La cosa migliore per gli uomini di questa terra è non essere mai nati e non vedere l’acuto raggio del sole. Ma se si nasce, allora meglio varcare il più presto possibile le porte di Ade e giacere sepolti sotto molta terra.
Teognide
Stolti e dissennati sono gli uomini: piangono chi muore e non il fiore della giovinezza che appassisce.
Teognide
Voglio dare un consiglio a tutti: finche splende il fiore della giovinezza e la mente è lucida, ognuno gioisce di quello che ha. Gli dei non concedono a nessuno di essere giovani due volte, né di scampare alla morte.
Teognide
Gli elementi contrastanti si accordano e da ciò che discorda deriva la più bella armonia.
Eraclito
Questo mondo non è stato fatto da nessuno degli dei né da nessuno degli uomini, ma c’è sempre stato, c’è e sempre ci sarà, fuoco sempiterno che si accende con misure e con misura si spegne.
Eraclito
Le credenze degli uomini sono trastulli di bimbi.
Eraclito
Per i propri mali si soffre; quelli degli altri dopo un attimo li dimentichiamo.
Pindaro
Il saggio fa uso discreto del potere, se gli dei glielo concedono.
Pindaro
Ogni mezzo è lecito se annienta il nemico.
Pindaro
Il tempo è il dio più potente fra tutti.
Pindaro
Molte sono le cose terribili, ma nulla è più terribile dell’uomo.
Sofocle
La stupidità è sorella della malvagità.
Sofocle
Non si può conoscere veramente la natura e il carattere di un uomo fino a che non lo si vede amministrare il potere.
Sofocle
La donna è il peggiore dei mali. (donna=vita)
Euripide
Le vecchie abitudini, anche se cattive, turbano meno delle cose nuove e inconsuete. Tuttavia, talvolta è necessario cambiare, passando gradualmente alle cose inconsuete.
Ippocrate
Gli uomini condannano le ingiustizie non perché ritengono criminale commetterle, ma perché temono di poterne essere vittime.
Platone
Per il bene degli Stati sarebbe necessario che i filosofi fossero re o che i re fossero filosofi.
Platone
Che cosa strana sembra essere questa che dagli uomini viene chiamata piacere; e come sorprendentemente essa, per sua natura, si trova con quello che sembra il suo contrario: il dolore. Ed essi tutti e due assieme non vogliono coesistere nell’uomo, ma se poi qualcuno insegue l’uno di questi e l’afferra, egli in un certo modo, è obbligato a prendere anche l’altro, come fossero attaccati a un sol apice, pur essendo due.
Platone
La bellezza è un dono di Dio.
Aristotele
La speranza è un sogno ad occhi aperti.
Aristotele
L’educazione è il miglior preparativo per la vecchiaia.
Aristotele
Ci si dovrebbe comportare con i propri amici come noi vorremmo che si comportassero con noi.
Aristotele
In tutte le cose della natura esiste qualcosa di meraviglioso.
Aristotele
Tutti gli uomini per natura desiderano la conoscenza.
Aristotele
L’oggettività del pensiero è vita.
Aristotele
Si dovrebbero sperimentare le cose prima di impararle, infatti si impara dall’esperienza.
Aristotele
La bellezza è la migliore lettera di raccomandazione.
Aristotele
Quale vantaggio hanno i bugiardi? Che quando dicono la verità non sono creduti.
Aristotele
Senza causa o principio è impossibile che alcuna cosa esista o sia fatta.
Aristotele
Gli uomini acquisiscono qualità particolari agendo costantemente in modi particolari.
Aristotele
È a causa del sentimento della meraviglia che gli uomini ora, come al principio, cominciano a filosofare.
Aristotele
È bene, nella vita come ad un banchetto, non alzarsi né assetati né ubriachi.
Aristotele
La modestia non può essere una virtù, perché assomiglia più ad una sofferenza che ad una qualità.
Aristotele
Lo scopo del lavoro è quello di guadagnarsi il tempo libero.
Aristotele
Platone mi è caro, ma la verità mi è ancora più cara.
Aristotele
Muore giovane chi è caro agli dei.
Menandro
Vane sono le parole dei poveri.
Menandro
Dei desideri alcuni sono naturali e necessari, altri naturali ma non necessari, altri poi né naturali né necessari.
Epicuro
La morte, il più terribile dei mali, nulla è per noi, giacche quando ci siamo noi non c’è lei e quando c’è lei non ci siamo noi.
Epicuro
É stupido essere giusti quando chi è ingiusto ottiene migliore giustizia.
Esiodo
Per gli uomini le sventure altrui sono la miglior medicina delle proprie.
Esopo
Taluni, visti da lontano, sembrano temibili, ma una volta vicini si scopre che non valgono niente.
Esopo
Il potere rivela l’uomo.
Biante
Veramente infelice è chi non sa sopportare l’infelicità.
Biante
Il modo più facile di sopportare una disgrazia è vedere un nemico stare peggio.
Talete
La lealtà e la fedeltà non contano più niente quando c’è di mezzo la lotta per il potere.
Ennio
Al saggio basta una sola parola per capire.
Plauto
Nelle avversità, un animo sereno riduce il male a metà.
Plauto
L’amore è spesso amaro.
Plauto
Nessun uomo è abbastanza saggio da solo.
Plauto
La vera saggezza consiste non solo nel vedere ciò che ci sta davanti al naso, ma anche nel prevedere ciò che accadrà.
Terenzio
Homo sum: humani nihil a me alienum puto.
Terenzio
L’applicazione più rigorosa della legge si risolve nella più grave delle ingiustizie.
Terenzio
Farsi ingannare una volta è spiacevole, due volte stupido, tre volte vergognoso.
Cicerone
La fortuna non solo è cieca lei stessa, ma per lo più rende ciechi anche coloro che abbraccia.
Cicerone
Non bisogna mai stare senza fare niente, specialmente quando non si ha niente da fare.
Cicerone
Il mondo è pieno di cose senza senso.
Cicerone
Poiché la vita concessa all’uomo è breve, bisogna che ognuno operi in modo da rendere il più duraturo possibile il ricordo che lascia di sé.
Sallustio
La superbia è un male comune a tutti i nobili.
Sallustio
Per lo più le decisioni dei potenti sono precipitose e volubili e spesso anche contraddittorie.
Sallustio
Il mondo è tutto ingratitudine. A nulla giova fare del bene: anzi, produce un senso di noia se non addirittura una sorta di rancore. (vedi ingratitudine in Shakespeare Massime)
Catullo
Quando di un uomo hai detto che è ingrato, hai detto tutto il peggio che puoi dire di lui.
Publilio Siro
La pazienza messa troppe volte alla prova diventa rabbia.
Publilio Siro
Se la causa è buona, diventa onesta anche la turpitudine.
Publilio Siro
Aurea cosa è la mediocrità, il giusto mezzo, la strada mediana, e chi la sceglie vivrà sempre sereno.
Orazio
Non meravigliarsi di niente: questa è forse la sola, l’unica cosa che può rendere felici.
Orazio
Il saggio meriterebbe il nome di pazzo e il giusto quello di iniquo se andassero oltre la misura, fosse anche nella ricerca della virtù.
Orazio
L’arbitro supremo, quello che detta ogni norma, è l’uso.
Orazio
In amore è preferibile la donna matura, perché ha più esperienza e l’esperienza rende artisti.
Ovidio
I frettolosi si bevano pure il vino nuovo; io per me preferisco il vino di molti anni, versato da una vecchia anfora.
Ovidio
Ma la nostra bellezza si dissolve senza rimedio. Cogliete dunque il fiore: se non lo coglierete, presto cadrà da solo, vizzo e brutto.
Ovidio
I furbastri quando si trovano nei pasticci cercano sempre di salvarsi a spese altrui.
Fedro
La sincerità di solito porta alla rovina.
Fedro
Dove comanda il denaro, le leggi non valgono niente.
Petronio Arbitro
L’applauso della folla è la prova dell’empietà di una causa.
Seneca
Purtroppo, tra gli uomini, sono molti coloro che preferiscono stare con chiunque piuttosto che con se stessi.
Seneca
É piacevole stare in compagnia di se stessi il più a lungo possibile, se, naturalmente, ci si è resi degni di godere di tale compagnia.
Seneca
Bisogna sempre dire ciò che si pensa e pensare ciò che si dice: le nostre parole devono concordare con il nostro modo di vivere.
Seneca
Essere sempre fortunato e trascorrere la vita senza il morso del dolore significa ignorare l’altra faccia della natura.
Seneca
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.
Seneca
I nostri rapporti con le vicende umane non sono infatti così buoni da poterci indurre a ritenere che il meglio stia dalla parte dei più, perché la folla testimonia esattamente il contrario, che cioè il peggio, per l’appunto, sta lì.
Seneca
Re è chi niente teme, re è chi niente desidera: e questo è un regno che ciascuno può regalarsi.
Seneca
Le parole false non sono un male tanto in se stesse, quanto perché infettano l’anima col male.
Socrate
Chi vuol muovere il mondo prima muova se stesso.
Socrate
I cattivi vivono per mangiare e bere, mentre i buoni mangiano e bevono per vivere.
Socrate
La morte è l’una o l’altra di due cose. O è un annullamento e i morti non hanno coscienza di nulla; o, come ci vien detto, è veramente un cambiamento, una migrazione dell’anima da un luogo ad un altro.
Socrate
Il dovere degli insegnanti è sapere insegnare, quello dei discepoli essere disponibili a imparare. Se le cose non stanno così, tutto è perfettamente inutile.
Quintiliano
In un libro, come in tutto, vi sono cose buone, altre mediocri, molte cattive.
Marziale
Ridi, se sei saggio.
Marziale
Avrai sempre quelle sole ricchezze che avrai donate.
Marco Valerio Marziale
Nessuno ha mai esercitato bene un potere conquistato scelleratamente.
Tacito
Per chi è assillato dalla brama di potere, non c’è via di mezzo tra il vertice e la polvere.
Tacito
Non bisogna mai fidarsi di chi è troppo potente.
Tacito
I successi dei malvagi e le sventure che colpiscono i buoni sono la prova dell’indifferenza degli dei di fronte al bene e al male.
Tacito
Non c’è nulla che chi è potente non possa credere riguardo a se stesso quando qualcuno lo loda.
Giovenale
Tutte le case dei grandi sono piene di servi altezzosi e superbi.
Giovenale
Devi sempre agire, parlare e pensare come se quell’istante fosse l’ultimo della tua vita.
Marco Aurelio
La felicità della vita dipende dalla qualità dei pensieri.
Marco Aurelio
Sii sempre pronto a cambiare parere se trovi qualcuno capace di convincerti che la tua opinione è sbagliata.
Marco Aurelio
Grazie alla ragione, tu avevi i mezzi per capire che con tutta probabilità egli avrebbe fatto quello che ha fatto, e invece non l’hai utilizzata e ora ti meravigli che quello abbia agito come ha agito.
Marco Aurelio
Quando sei in preda all’ira e stai proprio male, ricordati che la vita umana è breve e che presto tutti saremo morti.
Marco Aurelio
Educa sempre il tuo spirito e non smettere mai di imparare: la vita senza cultura è un’immagine della morte.
Catone
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