Idee, parole, metafore e riflessioni
 
Matematica e linguaggio

Matematica e linguaggio

Matematica, linguaggio, istruzione, specie umana e stupidità.
Matematica, linguaggio, istruzione, specie umana e stupidità.

Education must not only be the stupid learning of facts through rote methods, but also the training of mind to think, starting from every kind of event. So take your opportunities to improve your knowledge of the world practising some good eclectic strategies.
Carl William Brown

Mathematics is like religion, it is not an opinion, it is just nonsense!
Carl William Brown

La matematica certamente non sarebbe nata, se si fosse saputo fin da principio che in natura non esiste né una linea esattamente retta, né un vero cerchio, né un’assoluta misura di grandezza.
Friedrich Nietzsche

The fundamental cause of the trouble is that in the modern world the stupid are cocksure while the intelligent are full of doubt.
Bertrand Russell The Triumph of Stupidity, 1933

La scoperta delle leggi dei numeri è stata fatta in base all’errore già in origine dominante che ci siano più cose uguali (ma in realtà non c’é niente di uguale), o che perlomeno ci siano cose (ma non ci sono ‘cose’).
Friedrich Nietzsche

Per quanto le leggi della matematica si riferiscano alla realtà, esse non sono certe, e per quanto siano certe, esse non si riferiscono alla realtà.
Albert Einstein

E’ illusione che conosciamo qualcosa quando abbiamo una formula matematica per ciò che avviene: abbiamo solamente indicato, descritto: nulla di più!
Friedrich Nietzsche

La necessità non scaturisce dal concetto del teorema, anzi viene imposta; e si deve ciecamente ubbidire alla prescrizione di tirare certe linee, mentre se ne potrebbero tirare infinite altre: tutto ciò con un’ignoranza pari solo alla fede che ciò andrà a buon fine per la condotta della dimostrazione.[…]. così la dimostrazione percorre una via che si fa cominciare a un punto qualunque, senza sapere in che rapporto stia con il risultato che deve venir fuori.
Georg Wilhelm Friedrich Hegel

In genere i matematici non hanno né il tempo, né la voglia di approfondire certe questioni, mentre io non ho certamente né la passione, né il desiderio di perder tempo con la matematica.
Carl William Brown

Premesso che sin dai tempi in cui frequentavo le superiori ho sempre considerato stupidi i miei insegnanti e una volta diventato un loro collega, non ho potuto far altro che peggiorare il mio giudizio, sarà che alcuni dicono che ho un super-ego troppo sviluppato, può essere, ma veniamo al nocciolo della questione. Considerando che la matematica, al pari della religione, non è un’opinione, ma solamente una banale fesseria, i cultori di questa disciplina dovrebbero fare attenzione quando si rivolgono agli studiosi del linguaggio e più in generale della specie umana. (N.B. Anch’io per un periodo della mia vita mi sono cimentato nell’insegnamento di questa e altre discipline più o meno tecniche, senza per questo essere un mago del settore.)

E’ capitato così che una volta, alla domanda di una coordinatrice di una classe piuttosto insulsa e rigogliosamente turbolenta, che mi chiedeva come mai avessi cambiato istituto se all’apparenza sembravo elogiare così entusiasticamente l’organizzazione pedagogica di una scuola in cui avevo insegnato precedentemente, mi sono trovato a risponderle: “Sai, in primo luogo non amo vedere sempre le stesse facce di merda, e poi, più pragmaticamente, visto che sono uno studioso della stupidità, preferisco cercare di analizzare il fenomeno in tutte le sue diverse rappresentazioni fenomenologiche, numeri e capitali permettendo.”, penso di essere stato chiaro, o no?

P.S. Alcuni miei conoscenti non credono che sia stato così sfacciato ed impertinente in quell’occasione, ma il vantaggio della scrittura sta proprio anche in questo, poter rispondere ad una domanda anche in seguito, a distanza di tempo, dopo aver avuto la possibilità di meditarci su per un po’.

Carl William Brown