Pensieri sulle apparenze, riflessioni sull’apparenza e i suoi contrasti con la realtà. Le illusioni dell’apparenza che inganna la realtà e ne trae spesso anche dei benefici.
Realtà: Dal latino realitas. La qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente.
Apparenza: Dal latino apparentia. Ciò che appare, che si mostra alla vista, ma che può anche non corrispondere alla realtà.
Il mondo come realtà e rappresentazione è l’opera più importante di Schopenhauer e andrà ad influenzare intensamente il pensiero di Friedrich Nietzche e successivamente anche quello di Sigmund Freud. Schopenhauer considera il mondo come una rappresentazione. Essa non ha alcun fondamento oggettivo e quindi ciò che noi riteniamo realtà non è altro che un’illusione. La rappresentazione viene paragonata al velo di Maia, e Schopenhauer vuole strappare questo velo per giungere alla realtà. Noi possiamo osservare la realtà da diversi lati ma ne rimaniamo sempre fuori.
Nella sua opera Shakespeare ha affrontato tutte le tematiche esistenziali, dalla vendetta alla pietà, dalla violenza più crudele all’amore più sublime, dall’arroganza più banale alla tragicità più fatale, e lo ha fatto con una strabiliante maestria di linguaggio, proprio quel linguaggio che ha forgiato queste massime e che ha dilettato ed ammaestrato molti degli autori che sono venuti dopo di lui. Il conflitto tra la realtà e l’apparenza, tra l’ingordigia della stupida autorità e l’ingenua speranza della bontà hanno reso immortali le sue opere, peraltro quasi tutte ispirate da trame precedenti e già presenti in diverse fonti letterarie.
Carl William Brown
Una donna è derisa se piange di vero cuore il marito morto, ma biasimata altamente se, per qualunque grave ragione o necessità, comparisce in pubblico, o smette il bruno, un giorno prima dell’uso. È assioma trito, ma non perfetto, che il mondo si contenta dell’apparenza. Aggiungasi per farlo compiuto, che il mondo non si contenta mai, e spesso non si cura, e spesso è intollerantissimo della sostanza. Quell’antico si studiava più d’esser uomo da bene che di parere; ma il mondo ordina di parere uomo da bene, e di non essere.
Giacomo Leopardi
L’ultima cosa che può venire in mente a chi in pubblico è sincero verso sé stesso è di darsi delle arie per questa sincerità: infatti sa fin troppo bene perché è sincero – per lo stesso motivo per cui un altro preferisce l’apparenza e la dissimulazione.
Friedrich Nietzsche
L’amore non è altro che il tentativo di superare la barriera del tempo, perforando lo schermo dello spazio. Ma questa è solo apparenza, in realtà è solo la materia che inquieta si trasforma.
Carl William Brown
Oggi, il modo con cui guadagniamo i mezzi per vivere, i valori della professionalità, la valutazione che la società dà alle virtù e ai successi, i legami intimi e i diritti acquisiti, tutto questo è fragile, provvisorio e soggetto alla revoca. E nessuno sa quando e da dove arriverà il colpo fatale. Mentre i nostri antenati sapevano bene che occorreva avere paura di lupi affamati o dei banditi sui cigli delle strade. Non è quindi l’astrazione a rendere i pericoli apparenza più gravi, ma la difficoltà di collocarli, e quindi di evitarli e di controbatterli.
Zygmunt Bauman
La società umana è così fatta che le nequizie non riescono a stabilirvisi se non sotto una rispettabile apparenza. Da ciò è nato il proverbio che dice che l’ipocrisia è un omaggio reso dal vizio alla virtù. Le più grandi brutalità hanno bisogno di una giustificazione.
Michail Bakunin
Non giudicare gli uomini dalla loro pura apparenza; perché la risata leggera che spumeggia sulle labbra spesso ammanta le profondità della tristezza, e lo sguardo serio può essere il sobrio velo che copre una pace divina e la gioia.
Harry Forster Chapin
Nella vita umana, come in ogni merce cattiva, la parte esterna è ricoperta di un falso scintillio: sempre si nasconde ciò che soffre; invece, ciò che ognuno può mettere insieme di sfarzo e splendore, viene messo in mostra, e quanto più a uno manca l’intima contentezza, tanto più egli desidera passare per felice nell’opinione degli altri.
Arthur Schopenhauer
In ogni situazione ciascuno assume un contegno e un atteggiamento esterno per sembrare come vuole che lo si creda. Perciò si può dire che il mondo è composto soltanto da maschere.
François de La Rochefoucauld
Odio l’apparenza che non è realtà. Odio il loglio per il timore che si confonda con il grano; odio la scioltezza di lingua per il timore che si confonda con la rettitudine; odio l’acredine di lingua per il timore che la si confonda con la schiettezza […] Odio le vostre brave persone prudenti del paese per il timore che li si possa confondere con i veri virtuosi.
Confucio
Gli italiani hanno imparato a convivere con una doppia morale, necessaria per conciliare l’esistenza eterna con quella quotidiana, i peccati con i desideri, l’apparenza con la realtà, la morale con il moralismo. [?] Per cui sì, gli italiani saranno “cattivi”; fino a quando, fingendo di essere cristiani, saranno cattolici senza via di scampo e senza Stato.
Giordano Bruno Guerri
Mi svincolo dalle apparenze e ciò nondimeno vi rimango impastoiato; o meglio: sono a mezza strada fra quelle apparenze e questa cosa che le infirma, questa cosa che non ha né nome né contenuto, questa cosa che è niente ed è tutto. Il passo decisivo fuori dalle apparenze non lo farò mai. La mia natura mi obbliga a ondeggiare, a perpetuarmi nell’equivoco, e se tentassi di decidere in un senso o nell’altro perirei della mia stessa salvezza.
Emil Cioran
I partiti che riescono a gestire il consenso della stupidità e dell’opinione pubblica, in genere vincono le elezioni e governano. L’opposizione serve a dare l’impressione del confronto e della lotta politica. E’ il tributo che l’imbecillità paga al simulacro dell’apparenza.
Carl William Brown
Nulla è mai veramente perduto, o può essere perduto, nessuna nascita, forma, identità – nessun oggetto del mondo, né vita, né forza, né alcuna cosa visibile; l’apparenza non deve ingannare, né l’ambito mutato confonderti il cervello. Vasti sono il tempo e lo spazio – vasti i campi della Natura. Il corpo lento, invecchiato, freddo – le ceneri rimaste dai fuochi di un tempo, la luce degli occhi divenuta tenue, tornerà puntualmente a risplendere; il sole ora basso a occidente sorge costante per mattini e meriggi; alle zolle gelate sempre ritorna la legge invisibile della primavera, con l’erba e i fiori e i frutti estivi e il grano.
Walt Whitman
L’uomo finge continuamente di essere quello che non è; è un modo per nascondere se stesso. Chi è brutto cerca di sembrare bello, chi è preda di angosce cerca di sembrare felice, chi non sa niente cerca di dimostrare di sapere tutto. E le cose vanno avanti in questo modo. Se non diventi consapevole dei tre idioti che sono in te, non diventerai mai un saggio. È superando i tre idioti che si diventa realmente saggi.
Osho
Talvolta noi corriamo dietro agli uomini che con le loro apparenze hanno saputo imporsi alla nostra ammirazione, come dei giovincelli che seguono amorosamente una maschera, prendendola per la più bella donna del mondo, e la sollecitano fino a che la costringono a scoprirsi e mostrarsi nel suo vero aspetto di omiciattolo con la barba e il viso nero.
Luc de Clapiers de Vauvenargues
Il primo eroe dell’apparire è stato l’imbecille che andava a mettersi dietro agli intervistati e agitava la manina. Ciò gli consentiva di essere riconosciuto la sera dopo al bar (“Lo sai che ti ho visto in tv?”), ma certamente queste apparizioni duravano lo spazio di un mattino. Quindi gradatamente si è accettata l’idea che per apparire in modo costante ed evidente occorresse fare cose che un giorno avrebbero fruttato la cattiva reputazione. Non che non si aspiri anche alla buona reputazione, ma è faticoso conquistarla, dovresti aver compiuto un atto eroico, aver vinto se non il Nobel almeno lo Strega, aver passato la vita a curare i lebbrosi, e non sono cose alla portata di ogni mezza calzetta. Più facile diventare soggetto di interesse, meglio se morboso, se si è andati a letto per denaro con una persona famosa, o se si è stati accusati di peculato.
Umberto Eco
La società dell’inutile trionfa alla fine di un processo folle che ha spinto l’industria a produrre beni superflui, come se lo scopo dell’uomo non fosse di essere e vivere in una società giusta, bensì quello di apparire; ed è proprio su questa esigenza che si fonda il grande dogma della contemporaneità: si ha successo se si appare.
Vittorino Andreoli
Ma se ora interviene in me la riflessione, e mi suggerisce che quella vecchia signora non prova forse piacere a pararsi così come un pappagallo, ma che forse ne soffre e lo fa soltanto perché pietosamente, s’inganna che, parata così, nascondendo le rughe e le canizie, riesca a trattenere a sé l’amore del marito molto più giovane di lei, ecco che io non posso più riderne come prima, perché appunto la riflessione, lavorando in me, mi ha fatto andar oltre a quel primo avvertimento, o piuttosto, più addentro: da quel primo avvertimento del contrario mi ha fatto passare a questo sentimento del contrario. Ed è tutta qui la differenza tra il comico e l’umoristico. […] non ci fermiamo alle apparenze, ciò che inizialmente ci faceva ridere adesso ci farà tutt’al più sorridere.
Luigi Pirandello
Le nostre vite sono semplici lampi di luce in un universo infinitamente vuoto. In 12 anni di istruzione la lezione più importante che ho imparato è che ciò che vediamo come una vita “normale” è davvero una parodia del nostro potenziale. In una società così governata dalla superficialità, dalle apparenze e dalla meschina economia, i sogni sono più reali di qualsiasi altra cosa nel “mondo reale”. Rifiuta la normalità. La bellezza è ovunque, l’amore è infinito e la gioia sanguina dalla nostra esistenza quotidiana. Abbraccialo. Amo tutti voi, tutti i miei amici, la famiglia e la comunità. Sono incessantemente grato dal profondo del mio cuore per tutti. L’unica cosa che posso chiederti è di rimanere libero dal materialismo. Ricorda che ogni giorno contiene un universo di potenzialità; esaurirlo. Vivi e ama così immensamente che quando arriva la morte non gli rimane più niente da prendere. La ricchezza è amore, musica, sport, apprendimento, famiglia e libertà. Soprattutto, resta oro.
Dominic Owen Mallary
Le masse non hanno mai conosciuto la sete della verità. Hanno bisogno di illusioni e a queste non possono rinunciare. L’irreale ha costantemente in esse la precedenza sul reale, soggiacciono all’influsso di ciò che non è vero quasi altrettanto che a quello di ciò che è vero. Hanno l’evidente tendenza a non fare alcuna distinzione tra i due.
Sigmund Freud
“Verità” e “fatti” sono “nemici giurati”, ma i fatti sono spesso ridotti in una cortina fumogena e mimetizzati in un’apparenza di allettante affidabilità. Solo le persone ingenue potrebbero ingoiare questo per paura di essere trattati come dei manichini. (“I lati nascosti del suo carattere”)”
Erik Pevernagie
Per approfondire l’argomento potete anche leggere Aforismi e citazioni sull’apparenza